L'allestimento è di livello, adeguato al tipo di stampe in mostra. I locali, molto ben conservati non sono ampi ma adatti alle dimensioni delle fotografie, ognuna della quali ha un faretto dedicato che la illumina. Diverso sarebbe per immagini di grandi o grandissime dimensioni come spesso è di moda produrre oggi o per scatti come quelli di Basilico per i quali sono necessarie architetture più ampie. Robert Capa è un "classico" che ogni fotografo dovrebbe conoscere ma rivedere le sue immagini è sempre affascinante e non si finisce mai di imparare. Consiglio la visita all'esposizione, finamente anche a Parma la grande fotografia d'autore comincia ad arrivare e visto il pubblico numeroso che ho incontrato, ha anche un buon successo commerciale. Ulteriori notizie le potete trovare facilmente sul web e qui sotto ho inserito qualche link interessante. Vorrei soltanto condividere una riflessione. Pochi giorni fa ho visitato con altri amici di Parmafotografica, Fotografia Etica e molti dei temi erano simili a quelli di Capa, la guerra, la morte, la sofferenza dei soldati e dei civili, la povertà. Mi è sembrato però di vedere una notevole differenza fra i vari autori esposti a Lodi e Capa. I contemporanei tendono a riprendere la violenza, il sangue, certe immagini di Lodi sono quasi splatter, degne del cinema horror. Più c'è rappresentazione della violenza meglio è, forse per meravigliare, colpire e farsi largo fra tanti foto-reporter in concorrenza. In Robert Capa invece mi è sembrato di vedere empatia nei confronti dei sofferenti. Empatia è un termine complicato da spiegare e lo uso dopo averne cercato il significato preciso sul dizionario. In psicologia, empatia indica la capacità di porsi in maniera immediata nello stato d'animo o nella situazione di un'altra persona, cioè la capacità di comprendere a pieno lo stato d'animo altrui pur non vivendo la stessa vicenda. Empatia significa "sentire dentro". Ecco il punto, Robert Capa mi sembra che riesca a fare questo e nelle sue fotografia si nota e riesce a farlo vedere anche a me ed al visitatore attento, senza bisogno di effetti speciali. Tutto qui. L'esposizione: Dal 7 ottobre al 15 gennaio2017 sarà possibile visitare a Parma, Palazzo Pigorini la mostra Robert Capa in Italia 1943 – 1944, con immagini che documentano gli anni della seconda guerra mondiale in Italia. Si tratta di presenta 78 immagini in bianco e nero scattate dal celebre fotografo dentro e fuori dai campi di battaglia italiani. web: http://www.gazzettadiparma.it/video/fotografia-/379394/a-palazzo-pigorini-le-foto-di-robert-capa.html http://parma.repubblica.it/cronaca/2016/09/22/news/le_foto_di_robert_capa_a_palazzo_pigorini-148305046/ http://www.mostredifotografia.it/View/b2c14f60-b37b-4a57-bd9f-9e9462b5554b https://pro.magnumphotos.com/C.aspx?VP3=CMS3&VF=MAGO31_10_VForm&ERID=24KL535353 post Corrado Pini I commenti sono chiusi.
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Marzo 2024
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