Il tema guida della prossima edizione di Colorno Photo Life sarà "Capolinea". I circoli fotografici che parteciperanno al Festival sono stati invitati a proporre idee e bozze di lavoro sul tema, come preparazione e introduzione alla manifestazione. Marco Finelli fondatore di Collettivo 70 ha risposto con un paio di interessanti lavori e ce li propone nel classico giovedì a Parmafotografica. Il primo è "Riviera" composto da fotografie scattate a stabilimenti balneari chiusi per la sosta invernale. L'autore ha preferito la prospettiva centrale e l'utilizzo del grandangolo e del colore. Nella prima parte il sole nascosto e la conseguente luce diffusa rende i cieli lattiginosi e i colori tenui. Un volta che il sole è tornato a splendere i contrasti, i colori e le ombre si sono fatti più decisi a rappresentare l'inizio di una nuova stagione dopo la pausa e la fine di quella precedente. fotogrammi tratti da "La benedizione del grande fiume" "XO". Reportage che racconta di ciò che rimane di una vecchia grande discoteca. Marco ci porta all'interno e ci fa rivivere le atmosfere di queste sale ormai in disfacimento con un po' di nostalgia per chi ha frequentato quel tipo di locali in gioventù. Ci mostra il capolinea di un modo di divertirsi proprio delle generazioni di giovani negli anni '80 e '90. La musica d'accompagnamento, tipica disco-music di quel periodo contrasta con le immagini a mio avviso piacevolmente. Lasciato l'argomento "Capolinea", il lavoro principale della serata è "Oceano Padano", titolo preso dal libro di Mirko Volpi. Si tratta di una parte di un progetto più ampio che tratterà della pianura padana. Questo filone ci parla dell'architettura e del paesaggio nel mare d'erba e di grano della grande piana. Finelli racconta e la sua testimonianza è filtrata dal ricordo personale. E' sempre meglio parlare e fotografare di ciò che si conosce bene e la pianura appartiene a Marco. L'utilizzo di un bianco e nero ben contrastato e pulito e della composizione equilibrata e precisa rendono le immagini senza tempo. Nel libro che ci ha mostrato viene proposta invece una versione notevolmente diversa; stampa con molta grana e tagli allungati che mi hanno ricordato i lavori con fotocamera panoramica dell'ultimo Koudelka. screenshot dal sito personale di Marco Finelli, gallery "Ingombrante nostalgia di un epoca - XO Disco" "La benedizione del grande fiume". Reportage sulla cerimonia religiosa che da qualche anno ripropone le situazioni della celebre serie cinematografica di Don Camillo e Peppone. Questo lavoro possiamo considerarlo un vero e proprio audiovisivo. Finelli riprende col suo 35 mm la processione e la benedizione ma non manca di documentare anche ciò che avviene a contorno, personaggi, luoghi, scene del mondo piccolo e antico che ancora sopravvive nella bassa a fianco del Po. Come ci ha raccontato Marco, negli ultimi mesi ha trovano nel 35 mm il tipo di obbiettivo che meglio si adatta al suo modo di vedere attuale. Le inquadrature si sono fatte più ragionate e meno istintive, segno di un percorso che deve essere proprio di ogni fotografo amatore o professionista che sia. Nel cambiamento c'è evoluzione e opportunità ma solo il tempo potrà dire dove ci ha portato anche se come si dice spesso, l'importante è il viaggio. Il sito di Marco Finelli: http://www.mfsnap.it/ post Corrado Pini I commenti sono chiusi.
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Aprile 2024
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