Gustosa la pillola di fotografia di giovedì 3 febbraio, Federica ci ha raccontato Martin Parr.
Non c'è nulla da fare, Parr divide sempre le opinioni. La sua fotografia sembra quella che impazza su tutti i social network, colori saturi, i temi legati alla vita quotidiana, le spiagge, il cibo, gli atteggiamenti comuni delle persone i cliché. Parr ci mostra le storture e le incongruenze della società dei consumi viste dall'interno perchè lui stesso dichiara di farne parte. Il suo sguardo è sempre ironico, spesso sarcastico, a volte cinico. I colori vivaci servono ad evidenziare il carattere sintetico dei cibi e delle bevande, il taglio delle immagini ci mostra istantanee della nostra strana ed artificiale vita sociale che a noi appare "normale". La fotografia di Parr strizza l'occhio a volte alla street, qualche altra al reportage, al ritratto e perfino allo still-life ma è bene non dare un'etichetta al suo lavoro, infatti afferma: "quando si cerca di rinchiudermi in una categoria, cerco immediatamente di uscirne". Molto attivo e produttivo Martin Parr è tra i fotografi che vantano il maggior numero di esposizioni al mondo. Membro ed ex presidente di Magnum divise i soci quando di trattò di accettarne l'inserimento nell'agenzia. HCB di lui disse che veniva da un altro pianeta, a sottolinearne il diverso sguardo. Parr gli rispose regalandogli un suo libro quasi a mostrargli che quella è la realtà, lui limita a mostrarla così com'è, non a crearla. La dedica diceva: "Don't shoot the messenger"! https://www.martinparr.com/ I commenti sono chiusi.
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Aprile 2024
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